E’ discriminatoria la disdetta del contratto dell' apprendista rimasta incinta mentre tutti gli altri colleghi sono stati tutti assunti. Cassazione Ordinanza n 3361 del 3 Febbraio 2023.
La ricorrente chiedeva la
condanna del datore di lavoro per comportamento asseritamente discriminatorio.
"Il datore di lavoro non può disdire dal contratto di apprendistato professionalizzante la lavoratrice perché rimasta incinta due volte nel corso del rapporto di apprendistato, dopo aver invece assunto a tempo indeterminato gli altri apprendisti."
Nel caso in esame, infatti, a nulla rileva la circostanza, particolarmente valorizzata dal giudice di appello, rappresentata dal carattere «neutro» della disdetta dal contratto; ciò in quanto presupposto logico prima che giuridico, della disciplina in tema di discriminazione è rappresentato dal fatto che la discriminazione viene realizzata attraverso atti che non sono intrinsecamente e dichiaratamente discriminatori; tali condotte «neutre» devono essere collocate nel più ampio contesto delle concrete circostanze e onde verificare se il complesso degli elementi acquisiti risulta idoneo a sorreggere il ragionamento presuntivo sotto il profilo della precisione e concordanza (ma non anche della gravità) circa l'esistenza di un possibile fattore di discriminazione nella scelta datoriale di non consentire la conversione del rapporto di apprendistato in rapporto di lavoro a tempo indeterminato.