D.D.L RECANTE «DELEGA AL GOVERNO IN MATERIA DI PROFESSIONI SANITARIE E DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE DEGLI ESERCENTI LE PROFESSIONI SANITARIE».

12.11.2025

Il Governo è autorizzato ad adottare decreti legislativi entro il 31 dicembre 2026 per potenziare il Servizio sanitario nazionale, garantendo risorse umane adeguate e rispettando i principi costituzionali e dell'Unione europea.

I decreti devono essere proposti dal Ministro della Salute e approvati in intesa con altri Ministri competenti, previa consultazione delle Commissioni parlamentari, che devono esprimere pareri entro trenta giorni.

Se le Commissioni segnalano non conformità, il Governo può modificare i decreti e reinviarli per ulteriori osservazioni.

I termini per i pareri possono essere prorogati di tre mesi se scadono nei trenta giorni precedenti la scadenza della delega.

Entro diciotto mesi dall'emanazione dei decreti, il Governo può adottare disposizioni integrative e correttive.

Principi e criteri direttivi generali

Il Governo deve abrogare disposizioni incompatibili e rivedere l'apparato sanzionatorio, introducendo sanzioni proporzionate alle violazioni.

È necessario contrastare la carenza di personale sanitario e semplificare le attività amministrative, garantendo la sicurezza dei professionisti e promuovendo meccanismi premiali legati alla performance.

Formazione e competenze professionali

Si deve attualizzare le competenze professionali in base ai bisogni di salute e alle nuove tecnologie, istituendo un Sistema nazionale di certificazione delle competenze.

È prevista una strategia per la governance dell' Intelligenza Artificiale nel settore sanitario e l'adeguamento della formazione manageriale.

Formazione specialistica e revisione degli Ordini professionali

Si favorirà la ridefinizione del percorso formativo della medicina generale e l'attrattività delle specializzazioni sanitarie, istituendo scuole di specializzazione per diverse professioni sanitarie.

Si prevede la revisione della disciplina degli Ordini professionali, con correttivi sulle competenze e scadenze dei mandati, valorizzando il loro ruolo come organi sussidiari dello Stato.

Responsabilità professionale

Modifiche al codice penale stabiliscono che, nell'attività sanitaria, l'esercente è punibile solo per colpa grave se segue linee guida adeguate.

Si tiene conto delle risorse disponibili e delle carenze organizzative nell'accertamento della colpa, introducendo modifiche alla legge 8 marzo 2017, n. 24, per garantire una maggiore protezione agli esercenti.

Disposizioni finanziarie

I decreti legislativi devono essere accompagnati da una relazione tecnica sulla neutralità finanziaria, evitando nuovi oneri per la finanza pubblica, utilizzando le risorse già disponibili.